GIORNATA INTERNAZIONALE DELLO YOGA

L’idea di istituire una Giornata Internazionale dello Yoga venne proposta dal Primo Ministro Indiano Narendra Modi durante il suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) il 27 settembre 2014, affermando che: “Lo Yoga è un dono inestimabile dell’antica tradizione Indiana. Lo Yoga significa unità di mente e corpo; pensiero e azione; dominio di sé e autorealizzazione; armonia tra uomo e natura; un approccio olistico tra salute e benessere”.

Lo Yoga è una disciplina antichissima le cui radici risalgono alla filosofia vedica, nata oltre 5000 anni fa in India; “Yoga” deriva dal termine sanscrito “yuj”, che significa “unire”, “unione”.

Lo Yoga è una pratica che unisce ed equilibra mente, corpo ed anima, ma è soprattutto un percorso di crescita personale e spirituale che porta al risveglio della coscienza, alla conciliazione delle dualità e all’unione con il tutto, alla consapevolezza e alla realizzazione del proprio Sé.

Praticare lo Yoga non significa solo fare esercizio fisico, come viene spesso inteso in Occidente, ma ci permette di scoprire noi stessi ed il fatto che siamo un tutt’uno con la natura e con il mondo, con il pianeta e l’universo e questa consapevolezza dovrebbe portare l’essere umano ad un maggior rispetto di tutto ciò che lo circonda.

La proposta di Narendra Modi fu accolta con 175 voti favorevoli su 193 e venne scelta la data del 21 giugno, il solstizio d’estate, per festeggiare la Giornata Internazionale dello Yoga, data simbolica perché è il giorno in cui il sole nel nostro emisfero raggiunge il punto più alto rispetto all’orizzonte, il giorno con più ore di luce. Venne anche deciso di definire un tema diverso per ogni Giornata Internazionale dello Yoga.

Il solstizio d’estate è caratterizzato dalla transizione del Sole da “Uttarayana a Dakshinayana” l’apertura verso la seconda metà dell’anno; secondo l’antico calendario vedico è un giorno particolare per la purificazione del corpo, porre delle buone intenzioni per la nostra vita ed aprirsi ai cambiamenti. Venerare il sole e la luce infatti simboli d’immortalità, porta prosperità e salute al corpo e alla mente e farlo nel giorno del solstizio d’estate,  Festa del Sole e della Luce, è ancora più significativo.

Secondo i libri vedici inoltre Lord Shiva insegnò lo Yoga per la prima volta ai suoi discepoli proprio il 21 giugno, data che segna, quindi, la  “data di nascita” ufficiale dello Yoga.

Nel suo primo discorso il 21 giugno 2015 Narendra Modi, davanti a quasi 30.000 persone provenienti da diversi paesi, disse: “In alcune parti del mondo, i primi raggi di sole sono stati accolti dalle persone che praticano lo yoga. Questo continuerà in tutto il mondo. Così come l’umanità avanza in varie sfere di sviluppo e tecnologia anche gli individui devono progredire e lo yoga offre una strada. Lo yoga è più di un esercizio fisico, non celebriamo solo una giornata ma stiamo addestrando la mente umana per una nuova era di pace. Questo è un programma per diffondere il messaggio dell’amore, della pace e della buona volontà.”

Il Premier Narendra Modi nel corso degli anni ha promosso anche altre iniziative in difesa e tutela dello Yoga e delle discipline ayurvediche; nel novembre del 2014, l’India ha istituito il Ministero AYUSH, dedito ai sistemi non tradizionali e non convenzionali di assistenza sanitaria, che includono Ayurveda, Yoga e Naturopatia, Unani (secondo la medicina Unani il corpo è in un continuo stato di autoguarigione, di armonia e ogni insorgere di malattia o malessere testimonia l’uscita da tale condizione), Siddha (medicina del sud dell’India) e Omeopatia (Homeopathy).

TEMATICHE DELLE GIORNATE INTERNAZIONALI DELLO YOGA

2015 – La Giornata Internazionale dello Yoga viene festeggiata in tutto il mondo: alla prima edizione, il 21 Giugno 2015 a New Delhi, in India, hanno partecipato ben 35.985 persone provenienti da paesi diversi. Il tema di questo primo evento è stato “Yoga per l’armonia e la pace”.

2016 – La seconda Giornata Internazionale dello Yoga si è incentrata sul tema: “Restare in contatto con i giovani”, per coinvolgere e stimolare la partecipazione di un’audience più giovane. Il Primo Ministro Narendra Modi guidò una dimostrazione di Yoga a Chandigarh, davanti a più di 30.000 persone.

2017 – Il Ministero AYUSH promosse per il 2017 il tema “Yoga e salute” e a Lucknow, capitale dell’Uttar Pradesh parteciparono 51.000 persone.

2018 – il tema per il 2018 è stato “Yoga per la pace”. A Kota nel Rajastan parteciparono 100.000 persone in un’unica sessione di Yoga.

2019 – La quinta Giornata Internazionale dello Yoga fu caratterizzata dal tema “Yoga per il cuore”.

2020 – Nel 2020 il tema è stato  “GharGhar me Yog” che significa “Rimanete a casa e praticate lo Yoga con la famiglia” a causa della pandemia Covid-19. L’Istituto Nazionale di Naturopatia Indiano promosse un programma educativo che favorisse la pratica quotidiana dello yoga nelle famiglie e riflessioni su come lo yoga può aiutare ad immaginare il futuro.

2021 – Nel 2021 la Giornata Internazionale dell Yoga si è tenuta unicamente on-line si sono costituite molte piattaforme per collegamenti ed attività virtuali sullo Yoga che coinvolgessero sempre più persone. Il tema del 2021 è stato “Yoga e benessere”.

2022 – Non è ancora stato divulgato il tema per il 2022. Alcune delle ipotesi sono: i benefici dello Yoga durante il Covid-19 e come lo Yoga sia di aiuto nel raggiungere uno stato di salute olistica per ogni individuo.

Articolo redatto da: Desktop Office di YOGADELRESPIRO.it
Data content by Davide Russo Diesi | Istruttore Mental Coach CSEN & YA Yoga Teacher E-RYT® 200, RYT® 500, YACEP® YOGABODY® Breathing Coach.

Nadi Shodana

Davide R. Diesi | YA Yoga Teacher | Giornata Internazionale dello Yoga, 21 giugno 2022